Borse 13 novembre. Piazza Affari chiude in positivo. Tokyo in chiusura cede lo 0,54%. La giornata dei mercati.
MILANO – Borse 13 novembre. Ultima seduta settimanale per i mercati. Dopo un inizio difficile nel Vecchio Continente, i mercati sono riusciti a chiudere in positivo grazie agli ultimi dati dell’Eurostat.
Secondo il documento, riportato da La Repubblica, nel terzo trimestre è stato registrato un rimbalzo del 12,6% nel Pil. Dati che confermano una crescita importante nel Vecchio Continente dopo lo stop al lockdown. Si teme, però, una nuova frenata nell’ultima parte dell’anno per l’aumento dei contagi del coronavirus.
Borse 13 novembre, Piazza Affari apre in rosso
La chiusura in rosso di Wall Street ha portato al calo degli indici asiatici. Tokyo ha lasciato per strada lo 0,53%. In negativo anche Shanghai (-0,86%) e Hong Kong (-0,12%).
Dopo un inizio difficile, il Vecchio Continente è riuscito a chiudere la settimana in positivo anche se con numeri inferiori rispetto alle prime sedute. La migliore è stata proprio Milano con un rialzo dello 0,41%. Bene anche Parigi (+0,33%) e Francoforte (+0,18%). L’unica a chiudere in negativo è stata Londra. Il mercato inglese ha lasciato per strada lo 0,36 per cento.
Chiusura in positivo, invece, per Wall Street. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,37%. Bene anche il Nasdaq (+1,02%).
Spread ai minimi, petrolio in calo
Per quanto riguarda lo spread, il differenziale ha chiuso in area 117 punti base con il decennale poco sopra lo 0,6%. Si tratta di numeri ormai ai minimi da diverso tempo. A contribuire al calo anche il collocamento del nuovo Btp Futura. Sono oltre 5,7 i miliardi di euro acquisiti dal Tesoro. L’obiettivo era quello di raggiungere i 6 miliardi di luglio, ma è stato mancato di poco.
Chiusura in calo del petrolio. Il Wti, con scadenza a dicembre, ha lasciato per strada l’1,9% terminando la settimana a 40,3 dollari. 42,8 dollari per il Brent con un calo dell’1,5%.